Alcune buone pratiche per lo sviluppo di applicazioni web (con PHP, ma non solo):
- usare il design pattern MVC (model-view-controller)
- sviluppare codice sorgente in inglese: è meglio setSurname() di setCognome(), soprattutto se poi si chiede aiuto in un qualche tipo di forum internazionale
- usare strumenti che consentono l'internazionalizzazione (i18n) e la localizzazione (l10n) del codice
- essere ben disposti verso il refactoring
- usare un sistema di controllo versione (SVN, GIT...)
- scrivere il codice seguendo degli standard precisi (vedere, ad esempio, quelli di symfony, oppure quelle del progetto o del team in cui si è coinvolti)
- scrivere codice commentato
- scrivere codice autoesplicativo (pensare ai nomi delle funzioni e dei parametri)
- produrre documentazione con phpDoc
- lavorare con dati di esempio da ricaricare per ogni test (fixtures)
- predisporre test unitari
- predisporre test funzionali
- usare librerie di astrazione dal database
- usare librerie ORM (object-relational-mapping)
- usare framework di sviluppo per non reinventare la ruota
- usare un'interfaccia fluente per gran parte delle funzioni di una classe
- non usare il metodo GET per cambiare lo stato delle informazioni sul
server (niente link "normali" per cancellare un articolo, ad esempio)
- gestire le eccezioni con blocchi try... catch per tutte le operazioni che potenzialmente possono non andare a buon fine
- impostare l'error_reporting a E_ALL, e inizializzare tutte le variabili esplicitamente
- seguire le pratiche dell'usabilità, dell'accessibilità e dell'ottimizzazione per i motori di ricerca
Nell'ambito dell'uso di symfony, inoltre, vale sicuramente la pena di dare un'occhiata alle trenta buone pratiche raccomandate da Nicolas Perriault. |
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